Secondo l’assessora, la conduttrice si sarebbe salvata solo grazie alle scuse giunte in televisione dopo la bufera.
Claudia Pratelli, assessora alla Scuola, Formazione e Lavoro della Giunta Gualtieri a Roma, lo scorso settembre aveva presentato alla Agcom un esposto contro la giornalista Barbara Palombelli: la conduttrice di Forum in puntata aveva pronunciato un proprio pensiero circa alcuni episodi di femminicidio, chiedendosi se ” gli uomini siano completamente fuori di testa o siano stati in qualche modo esasperati dalle loro donne”.
Chiaramente dopo i fatti e la bufera che ormai si era scatenata sui social e sul web, Barbara Palombelli si era scusata pubblicamente sostenendo di aver espresso male il concetto. Pochi giorni fa, proprio in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’Agcom avrebbe chiuso la pratica non colpevolizzando la giornalista.
L’Ansa riporta il commento perplesso e contrariato dell’Assessora circa la decisione dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni: “Le affermazioni di Palombelli colpevolizzano la vittima e deresponsabilizzano l’autore delle violenze e si configurano come una violazione, ma Agcom giustifica tale violazione alla luce delle sopravvenute scuse della giornalista. Le parole hanno un peso, specie se a pronunciarle è chi con queste esercita una professione che incide sulla formazione dell’opinione pubblica. E abbiamo tutti una responsabilità per bandire l’odioso concetto del “te la sei cercata”. Abbiamo un enorme problema culturale“.